Analisi: Il prezzo del Bitcoin scende sotto i 100.000 dollari, segnalando un sentiment di avversione al rischio a Wall Street a causa dell’influenza del petrolio

Probabilmente a causa delle preoccupazioni di mercato che l’Iran possa bloccare lo Stretto di Hormuz, domenica il Bitcoin è sceso sotto i 100.000 dollari, toccando il livello più basso da maggio di quest’anno. XRP è sceso al minimo da inizio aprile, ETH è tornato ai livelli visti a inizio maggio e anche i prezzi di SOL hanno registrato un calo significativo. Lo Stretto di Hormuz è una rotta commerciale petrolifera globale fondamentale, rappresentando circa il 20% dell’offerta mondiale di petrolio, il che ha accentuato il sentimento di avversione al rischio a Wall Street. JPMorgan prevede che, in uno scenario simile, i prezzi del petrolio potrebbero salire a 120–130 dollari al barile, spingendo potenzialmente il tasso d’inflazione statunitense fino al 5%, il livello più alto da marzo 2023.