Canary Capital presenta domanda per Trump Coin ETF, suscitando l’esame della SEC e preoccupazioni per la volatilità

Breve panoramica:

• Canary Capital ha presentato domanda per lanciare un exchange-traded fund (ETF) Trump Coin negli Stati Uniti, con l'obiettivo di offrire un'esposizione diretta al memecoin politico legato al Presidente Donald Trump. 
• La richiesta rappresenta una mossa audace nel settore degli asset crypto a tema politico, ma si scontra con le normative SEC che richiedono che i prodotti futures siano negoziati per almeno sei mesi. 
• L'ETF potrebbe stabilire un precedente normativo, anche se gli analisti avvertono di un'elevata volatilità e rischi regolamentari.

Canary Capital ha presentato una domanda storica alla US Securities and Exchange Commission (SEC) per lanciare il primo exchange-traded fund (ETF) basato su Trump Coin (TRUMP), un memecoin a forte connotazione politica direttamente collegato all'ex Presidente Donald Trump. L'ETF proposto mira a offrire agli investitori un'esposizione diretta a TRUMP tramite conti di intermediazione tradizionali, eliminando la necessità di auto-custodia dell'asset digitale, con il ticker MRCA.

Trump Coin, lanciato a gennaio 2025 sulla blockchain Solana, ha rapidamente acquisito notorietà sia come dichiarazione politica che come oggetto da collezione digitale. Sebbene il token abbia brevemente raggiunto un valore di mercato superiore a 27 billions di dollari, da allora è crollato di quasi il 70% rispetto al picco di gennaio, mostrando un'estrema volatilità legata agli eventi politici e al sentiment online.

La richiesta di Canary ai sensi del Securities Act del 1933 si differenzia dagli ETF simili in attesa di approvazione presentati ai sensi dell'Investment Company Act del 1940, in quanto consente la detenzione diretta della coin, invece che di quote in un'entità offshore. 

Eric Balchunas dubita dell'approvazione dell'ETF

L'analista ETF di Bloomberg Eric Balchunas ha espresso dubbi sull'approvazione da parte della SEC, citando i requisiti normativi secondo cui un prodotto futures collegato all'asset deve essere negoziato per almeno sei mesi—cosa che attualmente manca a TRUMP.

Voci del settore avvertono sulla natura speculativa di tali fondi, con rischi amplificati dato il branding politico del memecoin e la scarsa utilità fondamentale. La stessa richiesta di Canary descrive le quote TRUMP come “titoli speculativi” non adatti agli investitori avversi al rischio.

Se approvato, il verdetto della SEC sull'ETF Trump Coin di Canary potrebbe stabilire un importante precedente per gli asset digitali a tema politico che entrano nei prodotti finanziari mainstream. Questo rappresenterà un test cruciale su come i regolatori gestiranno l'intersezione tra crypto, politica e strumenti di investimento speculativi.

Nel frattempo, Canary Capital ha presentato un trust nel Delaware per potenzialmente lanciare un exchange-traded fund (ETF) per l'ufficiale Trump memecoin, puntando a una richiesta SEC ai sensi del ’33 Act. Questa mossa stabilisce il quadro legale per il fondo.

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