In mezzo alla crescita esplosiva del mercato delle stablecoin, Google Cloud sta lanciando la piattaforma Universal Ledger, progettata per modernizzare l'infrastruttura finanziaria tradizionale.
I rappresentanti di Google Cloud hanno annunciato il lancio della piattaforma Universal Ledger (GCUL), con l'obiettivo di aggiornare i servizi di pagamento e i prodotti per i mercati dei capitali. La soluzione, basata sulla tecnologia distributed ledger (DLT), consentirà alle istituzioni finanziarie di creare soluzioni di pagamento globali, programmabili e disponibili 24/7, sfruttando il modello esistente di denaro delle banche commerciali e affrontando le sfide dell'infrastruttura tradizionale.
Google Cloud Universal Ledger (GCUL) adotta un approccio evolutivo, permettendo a banche e intermediari finanziari di sfruttare i vantaggi delle soluzioni basate su DLT per la gestione del denaro delle banche commerciali, ottimizzando velocità, costi e complessità delle transazioni.
L'annuncio sottolinea che l'infrastruttura finanziaria odierna è altamente frammentata, rallentando la crescita economica. Secondo The Economist, il costo macroeconomico dei sistemi di pagamento frammentati potrebbe raggiungere i 2.8 trilioni di dollari entro il 2030 (-2,6% del PIL globale). Nel 2022, le istituzioni finanziarie hanno speso 37 miliardi di dollari all'anno per mantenere sistemi di pagamento obsoleti, una cifra che dovrebbe salire a 57 miliardi entro il 2028.
Un catalizzatore chiave per il lancio di GCUL è la crescita esplosiva del mercato pubblico delle stablecoin, che offre un'alternativa ai meccanismi finanziari tradizionali attraverso transazioni globali quasi istantanee e a basso costo. Il volume totale delle transazioni in stablecoin ha raggiunto i 30 trilioni di dollari, con 5 trilioni di dollari di transazioni organiche registrate nel 2024. Tuttavia, le stablecoin affrontano importanti sfide, tra cui questioni normative e di conformità, frammentazione dell'infrastruttura blockchain e rischi economici associati.
Al contrario, Universal Ledger di Google Cloud è un servizio gestito accessibile tramite una singola API. GCUL supporta operazioni multi-valuta, garantisce il regolamento atomico e automatizza i pagamenti. I principali vantaggi includono:
- Semplicità. Offerto come servizio, GCUL elimina la necessità per le banche di costruire e mantenere una propria infrastruttura complessa.
- Stabilità. I costi delle transazioni sono stabili e trasparenti, a differenza delle commissioni di rete blockchain volatili.
- Flessibilità. L'infrastruttura di Google garantisce alte prestazioni, scalabilità e programmabilità nella gestione degli asset digitali.
- Sicurezza. Opera come una rete privata e autorizzata con account verificati, sfruttando l'infrastruttura sicura e affidabile di Google.
Per i clienti, questo significa pagamenti transfrontalieri quasi istantanei con commissioni basse e disponibilità 24/7. Per le istituzioni finanziarie, riduce i costi operativi e infrastrutturali, semplifica la conformità e minimizza errori e frodi.
GCUL si concentra principalmente sull'affrontare le sfide nei mercati dei capitali. Gli attuali cicli di regolamento di più giorni, che richiedono capitale circolante e garanzie per la gestione del rischio, ostacolano significativamente lo sviluppo. La piattaforma consente il regolamento DVP (delivery-versus-payment), riducendo i rischi e aumentando la liquidità. GCUL fornisce inoltre un ambiente unificato per l'emissione, la gestione e il regolamento di asset digitali come obbligazioni, fondi e strumenti di garanzia, creando le basi per flussi di capitale ininterrotti 24/7.
GCUL è già stato testato da diversi attori istituzionali. Nel marzo 2025, CME Group ha annunciato l'intenzione di sfruttare Google Cloud Universal Ledger per la tokenizzazione degli RWA al fine di migliorare l'efficienza dei mercati dei capitali.
