La coda di staking di ETH supera quella di unstaking a settembre
La coda di staking di Ethereum si è invertita a settembre, con la domanda di ingresso che ha superato le uscite. L’aumento degli afflussi istituzionali e dei nuovi capitali suggerisce una crescente fiducia nel valore a lungo termine di ETH.
Dopo oltre un mese di forte crescita nella coda di unstaking di ETH, a settembre 2025 si è verificata un'inversione di tendenza. La Entry Queue ha superato la Exit Queue, segnalando una fiducia continua e solida nell'ecosistema Ethereum.
Questo cambiamento rafforza la domanda di staking di ETH in un momento in cui l'altcoin mostra segnali di sovraperformare Bitcoin.
Quasi 960.000 ETH nella Entry Queue
Secondo i dati di Validator Queue, la Entry Queue attualmente detiene 959.717 ETH e ha un tempo di attesa stimato di 16 giorni. Al contrario, la Exit Queue contiene solo 821.293 ETH e il tempo di attesa è di 14 giorni.
La coda di staking di Ethereum rappresenta il processo in cui chiunque desideri diventare un validatore deve attendere il proprio turno dopo aver bloccato ETH.

In precedenza, BeInCrypto aveva avvertito riguardo all'aumento di ETH nella coda di unstaking. Tuttavia, il grafico mostra un calo a settembre. Nel frattempo, il volume di ETH in attesa di essere messo in staking è cresciuto più rapidamente.
Questa inversione allevia le preoccupazioni precedenti secondo cui il prezzo di ETH avrebbe potuto subire pressioni di vendita a causa dell'aumento del volume di unstaking. Al contrario, il nuovo capitale che fluisce nello staking indica che la comunità rimane ottimista sulle prospettive a lungo termine di Ethereum.
“Onestamente, è piuttosto sorprendente, perché non vedevamo code di queste dimensioni dal 2023, quando l'aggiornamento Shanghai ha abilitato i prelievi. E ora, nel 2025, la entry queue è tornata a livelli record,” ha affermato Everstake.eth.
OnchainLens ha osservato un esempio notevole: un wallet dell'era ICO di Ethereum ha messo in staking 150.000 ETH, per un valore di 656 milioni di dollari, dopo otto anni di inattività.
Al contrario, wallet di Bitcoin whale rimasti inattivi a lungo sono recentemente tornati attivi, con un wallet di 13 anni che ha trasferito 80.000 BTC, per un valore superiore a 9 billions di dollari, per vendere. Nel frattempo, i wallet di Ethereum si stanno sempre più orientando verso lo staking, evidenziando una chiara differenza tra le due principali criptovalute.
I dati di CryptoQuant mostrano una forte tendenza al rialzo nell'ETH messo in staking dalla metà del 2025. Il totale è passato da 34,5 milioni di ETH a maggio a oltre 36 milioni oggi. Questo numero probabilmente crescerà ulteriormente insieme all'ETH attualmente in attesa nella coda di staking.

Everstake.eth ha spiegato tre motivi principali per cui sempre più ETH viene messo in staking. In primo luogo, molti investitori credono nel valore a lungo termine di Ethereum e vogliono metterlo al sicuro. In secondo luogo, il prezzo in aumento di ETH e le commissioni gas ai minimi storici rendono lo staking più attraente. Infine, sempre più aziende e fondi stanno partecipando allo staking di Ethereum, canalizzando somme maggiori nella rete.
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