L'India resiste a un quadro completo per le criptovalute, temendo rischi sistemici

Secondo quanto riportato da Jinse Finance, un documento governativo mostra che l'India tende a non emanare una legislazione globale per regolamentare le criptovalute nel paese, preferendo invece mantenere una regolamentazione parziale a causa delle preoccupazioni che l'inclusione degli asset digitali nel sistema finanziario tradizionale possa comportare rischi sistemici. Il documento cita il punto di vista della banca centrale indiana, secondo cui in pratica sarebbe molto difficile controllare i rischi delle criptovalute tramite la regolamentazione. Il documento preparato dal governo questo mese sottolinea che regolamentare le criptovalute in India conferirebbe loro una "legittimità" e "potrebbe portare il settore a rischi sistemici". Al contrario, sebbene un divieto totale possa affrontare i rischi "preoccupanti" derivanti dagli asset crittografici a carattere speculativo, il documento aggiunge che tale approccio non riuscirebbe a gestire i trasferimenti peer-to-peer o le transazioni sulle piattaforme di exchange decentralizzate.