GD Culture acquisisce 7.500 Bitcoin tramite un accordo azionario da 875 milioni di dollari, le azioni crollano del 28% GD Culture avvia i piani di tesoreria crypto con Bitcoin

Il GD Culture Group, quotato al Nasdaq, ha acquisito 7.500 Bitcoin come parte di un accordo di scambio azionario con Pallas Capital Holding, una società registrata nelle Isole Vergini Britanniche.

GD Culture Group, una società di live streaming ed e-commerce con operazioni negli Stati Uniti e in Cina, ha dichiarato in una comunicazione del 16 settembre che emetterà circa 39,2 milioni di azioni ordinarie per tutti gli asset di Pallas Capital.

GD Culture avvia i piani di tesoreria crypto con Bitcoin

Gli asset coinvolti includono Bitcoin per un valore di 875,4 milioni di dollari, pari a 7.500 BTC, che la società ha dichiarato essere “liberi e privi di qualsiasi vincolo.” Ciò significa che gli asset non sono soggetti a rivendicazioni legali, debiti, privilegi, accordi di garanzia o restrizioni che potrebbero limitare la proprietà o la capacità di utilizzo da parte di GDC.

L'acquisizione è stata completata mercoledì scorso e GD Culture acquisirà anche il 100% delle azioni ordinarie emesse e in circolazione di Pallas Capital Holding Ltd.

Con questa aggiunta, GD Culture diventa il 14° maggiore detentore aziendale di Bitcoin, superando Galaxy Digital Holdings, che secondo i dati di Bitcoin Treasuries detiene 6.894 BTC nelle proprie riserve.

Secondo Xiaojian Wang, che guida gli sforzi della società per istituire una tesoreria finanziata in criptovalute, l'accordo “supporta l’iniziativa [di GD Culture] di costruire una riserva di asset crypto forte e diversificata acquisendo asset digitali scalabili e di alto valore.”

“Quando integriamo questi asset, stiamo costruendo le riserve necessarie per eseguire la nostra strategia sugli asset digitali con stabilità e potenziale di crescita. Guardando al futuro, siamo fiduciosi che questa acquisizione porterà valore significativo ai nostri azionisti mentre continuiamo a realizzare la nostra visione di diventare un attore affermato nell’ecosistema degli asset digitali.”

Le azioni crollano dopo l’acquisizione di Bitcoin

Nonostante l’intenzione sia quella di aumentare il valore per gli azionisti, gli stakeholder non hanno condiviso lo stesso entusiasmo, con le azioni della società che sono crollate di oltre il 28% martedì prima di recuperare leggermente dopo la chiusura.

Gli azionisti potrebbero essere preoccupati che la forte diluizione legata al finanziamento degli acquisti di Bitcoin possa erodere il valore a lungo termine, come già osservato in altre società che hanno puntato fortemente sulla strategia della tesoreria in Bitcoin.

Esperti come Matthew Sigel, responsabile della ricerca sugli asset digitali di VanEck, hanno avvertito che l’emissione di azioni vicino al valore netto degli asset può esporre gli investitori esistenti se il sentiment di mercato peggiora.

“Una volta che si scambia al NAV, la diluizione degli azionisti non è più strategica. È estrattiva,” ha avvertito.

I dati di Google Finance mostrano che l’ultimo calo è stato il più grande degli ultimi 12 mesi.

GD Culture ha annunciato per la prima volta la sua strategia di tesoreria a maggio, quando ha dichiarato che avrebbe venduto 300 milioni di dollari di azioni ordinarie per finanziare gli acquisti crypto.

Detto ciò, il numero di società con tesoreria in Bitcoin è cresciuto costantemente quest’anno e attualmente oltre 190 società quotate in borsa fanno parte dell’elenco dei corporate Bitcoin stackers. Insieme, queste aziende hanno accumulato oltre 1 milione di BTC al 17 settembre 2025.