Punti chiave:
La svendita di Bitcoin si è intensificata, ma i dati mostrano che gli acquirenti spot stanno aumentando la dimensione delle loro allocazioni.
I dati della mappa di calore delle liquidazioni suggeriscono che la svendita potrebbe estendersi fino a $107.000.
Bitcoin (BTC) è sceso giovedì al minimo delle ultime due settimane di $108.865 e, mentre una varietà di entità ha mostrato interesse ad acquistare sui minimi di questa settimana, le vendite durante la sessione di trading asiatica hanno eroso i guadagni accumulati durante ogni rally di rimbalzo nella sessione statunitense.
Nel corso dell'ultima settimana, i trader sono intervenuti per acquistare sui minimi intraday, ma i dati della mappa di calore delle liquidazioni di Hyblock mostrano un cluster di liquidazione composto da posizioni long a leva a rischio di assorbimento tra $111.000 e $107.000.
Oltre al rischio di liquidazione al ribasso, l'attività nei mercati dei futures perpetui continua a guidare l'andamento giornaliero del prezzo di Bitcoin, e le forti vendite da parte delle coorti di investitori istituzionali (da 1.000 a 10 milioni) continuano a sopraffare gli acquisti spot osservati tra gli ordini di dimensioni da investitore retail (da 100 a 1.000).
Nonostante Bitcoin sia quasi sceso sotto i $110.000, lo sviluppo più rilevante della giornata è il rapporto aggregato bid-ask dell'orderbook spot che torna a favore degli acquirenti. La metrica misura “la relazione tra il numero di ordini di acquisto (bid) e ordini di vendita (ask) in un order book”, e il rapporto varia tra -1 e 1, con lo zero che indica un numero uguale di ordini di acquisto e vendita nell'order book.
Secondo Hyblock,
“Un rapporto bid/ask superiore a 0 indica che ci sono più ordini di acquisto che di vendita nell'order book, il che potrebbe suggerire una maggiore domanda per l'asset al livello di prezzo attuale.”
Correlato: Bitcoin affronta un ‘imminente’ retest dei $110K mentre il dollaro USA raggiunge il massimo delle ultime tre settimane
Impostando la metrica su una profondità del 10% solo sugli exchange spot, si nota che gli acquirenti iniziano a intervenire quando il prezzo è sceso a $110.553 da $111.200. La prova di questi acquisti è visibile nel cumulative volume delta ancorato a quattro ore, dove si osserva un'impennata del volume di acquisto (frecce gialle).
Sebbene i volumi spot siano esigui rispetto agli acquisti e alle vendite osservati nei mercati dei futures perpetui, la ricomparsa di un rapporto bid-ask inclinato verso i rialzisti è una novità dall'ultima volta che si è verificata tra il 5 e il 7 settembre, proprio prima che BTC salisse da $107.500 al suo recente massimo di prezzo di $118.200.
