Gli afflussi netti nei Bitcoin ETF superano i 2 miliardi di dollari questa settimana mentre cresce lo slancio di 'Uptober'

La serie di tre giorni di afflussi netti per l’ETF Bitcoin di BlackRock, IBIT, ha superato 1 miliardo di dollari giovedì, coincidendo con la risalita della criptovaluta sopra i 120.000 dollari per la prima volta da agosto, mentre la narrativa “Uptober” guadagna slancio.

Nonostante deflussi per 46,6 milioni di dollari lunedì, la successiva corsa di IBIT ha contribuito al totale combinato degli ETF Bitcoin statunitensi di 2,25 miliardi di dollari finora questa settimana, con anche Fidelity FBTC, Ark Invest ARKB e Bitwise BTB che hanno attratto afflussi sostanziali rispettivamente di 622,3 milioni, 219 milioni e 187,9 milioni di dollari. Gli afflussi cumulativi da quando gli ETF Bitcoin hanno iniziato a essere negoziati a gennaio 2024 si stanno ora avvicinando a 60 miliardi di dollari, secondo i dati raccolti da The Block.

Il volume di scambi di IBIT è stato anch’esso elevato giovedì, attirando 4,3 miliardi di dollari del totale di 5,6 miliardi di attività sugli ETF Bitcoin — raggiungendo il raro riconoscimento di essere tra i primi 10 ETF per volume giornaliero, insieme a SPY, QQQ e GLD, ha osservato su X Eric Balchunas, Senior ETF Analyst di Bloomberg.

All’inizio di questa settimana, l’ETF di BlackRock è anche entrato per la prima volta tra i primi 20 ETF per asset under management, tornando sopra la soglia dei 90 miliardi di dollari, ha sottolineato Balchunas. Tuttavia, IBIT rimane circa 50 miliardi di dollari sotto il raggiungimento della top 10. “Se dovessi scommettere, fisserei l’over/under per Natale 2026,” ha detto l’analista.

Nel frattempo, ETHA di BlackRock è in una serie di quattro giorni di afflussi per un valore di 485 milioni di dollari, aggiungendo a un totale combinato di oltre 1 miliardo di dollari questa settimana per gli ETF Ethereum statunitensi. Questi prodotti, lanciati più tardi a luglio 2024, hanno ora attratto oltre 14 miliardi di dollari in afflussi cumulativi.

L’open interest delle opzioni IBIT supera per la prima volta le opzioni bitcoin di Deribit

Dopo la scadenza di venerdì scorso, l’open interest nei contratti di opzioni IBIT ha raggiunto circa 38 miliardi di dollari, superando per la prima volta i 32 miliardi di open interest sulle opzioni bitcoin di Deribit, equivalenti a circa il 45% dell’open interest globale sulle opzioni bitcoin.

Deribit, acquisita dall’exchange crypto Coinbase in un accordo cash-and-stock da 2,9 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno, è il leader globale nei derivati crypto per open interest e volume di opzioni. La piattaforma ha dominato l’open interest delle opzioni bitcoin dal suo lancio nel 2016. In confronto, il trading di opzioni per IBIT di BlackRock è stato approvato solo lo scorso novembre.

“IBIT ha superato la piattaforma Derbit di Coinbase come principale sede per le opzioni bitcoin con 38 miliardi di dollari di open interest. Ve l’avevo detto che gli ETF non sono uno scherzo... I grossi margini crypto sono in pericolo,” ha osservato Balchunas su X.

Tra gli ETF Bitcoin statunitensi, IBIT domina completamente l’open interest delle opzioni bitcoin, ha evidenziato Balchunas. “Le opzioni tendono a essere più ‘winner-take-all’ rispetto all’AUM degli ETF, che è più distribuito,” ha detto.

Bitcoin supera i 120K mentre lo slancio ‘Uptober’ alimenta il rally crypto

La serie di afflussi negli ETF arriva in un momento di crescente slancio nell’azione dei prezzi crypto. Bitcoin è salito di quasi il 10% nell’ultima settimana, tornando sopra i 120.000 dollari giovedì per la prima volta dal 14 agosto, mentre la narrativa “Uptober” prende piede, ha detto Timothy Misir, Head of Research di BRN, a The Block.

“Storicamente, ottobre è stato il mese più forte per BTC, con rendimenti positivi in 10 degli ultimi 12 anni,” ha osservato Misir. “Quest’anno sembra non essere diverso: solo nei primi due giorni di negoziazione, bitcoin ha già registrato un guadagno mensile del 5,41%.”

Il rally si verifica in un contesto più ampio di guadagni, con le azioni in rialzo nonostante lo shutdown del governo statunitense e un forte calo dei salari privati. L’S&P 500 ha chiuso giovedì a un record di 6.715, mentre anche l’oro ha esteso il suo rally record. I mercati stanno interpretando i deboli dati sul lavoro e lo stallo politico come segnali di ulteriori allentamenti da parte della Fed, alimentando un’impennata sia degli asset rischiosi che dei beni rifugio, ha detto Misir. 

Il presidente di NovaDius Wealth Management, Nate Geraci, ha suggerito che anche i commenti del presidente Trump sulla necessità degli Stati Uniti di crescere per uscire dal debito e i potenziali rimborsi fiscali da 1.000 a 2.000 dollari utilizzando le entrate dei dazi sono stati fattori nel trading di bitcoin e oro vicino ai massimi storici.

Attualmente bitcoin viene scambiato intorno a 120.388 dollari, secondo la pagina dei prezzi BTC di The Block, con un aumento dell’1,4% nelle ultime 24 ore. Nel frattempo, Ethereum viene scambiato a 4.478 dollari, con un guadagno dell’1,9% nell’ultimo giorno e del 13,5% nell’ultima settimana. L’indice GMCI 30 delle principali criptovalute è aumentato dell’11,9% negli ultimi sette giorni.