- Gli exchange-traded funds spot su Solana hanno registrato afflussi netti superiori a 70 milioni di dollari il 3 novembre 2025.
- Gli afflussi negli ETF spot su SOL hanno raggiunto un nuovo massimo giornaliero nonostante il calo del prezzo del token.
- I rialzisti puntano a un ritorno a 200 dollari, ma un fallimento potrebbe spingere il prezzo verso il livello psicologicamente importante di 100 dollari.
Nonostante il prezzo di Solana sia sceso, gli exchange-traded funds (ETF) legati al token hanno continuato ad attirare un notevole interesse da parte degli investitori.
Il 3 novembre 2025, in un contesto di incertezze più ampie sul mercato, gli ETF spot su Solana hanno raggiunto 70 milioni di dollari in afflussi netti.
Questo dato rappresenta un nuovo record giornaliero, mentre sia gli ETF spot su Bitcoin che su Ethereum hanno registrato deflussi significativi.
Gli ETF spot su Solana registrano 70 milioni di dollari di afflussi giornalieri
Gli ETF spot su Solana hanno visto un'impennata degli afflussi, raggiungendo un nuovo massimo giornaliero di 70 milioni di dollari il 3 novembre 2025.
Nel frattempo, il token SOL è sceso a un minimo di 166 dollari lunedì ed ha esteso il suo calo a 155 dollari entro il 4 novembre.
I cali di prezzo riflettono l'incertezza più ampia del mercato, probabilmente influenzata da fattori macroeconomici, inclusi i tassi di interesse.
Secondo i dati on-chain, un numero significativo di posizioni rialziste è stato liquidato durante questa fase negativa.
🚨Novità: Quando $SOL è sceso sotto i 165 dollari, i protocolli onchain su Solana hanno registrato la liquidazione di posizioni long per 177 milioni di dollari, mentre gli exchange centralizzati hanno visto ulteriori 153 milioni di dollari di posizioni cancellate. pic.twitter.com/5MS5yTtNBW
— SolanaFloor (@SolanaFloor) 3 novembre 2025
Nonostante il calo in corso del prezzo di SOL, gli ETF spot su Solana stanno registrando un afflusso di capitali.
Questo è in contrasto con le tendenze osservate negli ETF su Bitcoin ed Ethereum.
Il 3 novembre, gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato deflussi netti per 187 milioni di dollari, segnando il quarto giorno consecutivo di ritiro di capitali.
Allo stesso modo, gli ETF spot su Ethereum hanno visto deflussi netti per 136 milioni di dollari, anch'essi per il quarto giorno consecutivo.
In confronto, gli ETF spot su Solana hanno registrato afflussi netti per 70,05 milioni di dollari, segnando il quinto giorno consecutivo di flussi positivi per la top 10 altcoin.
Gli afflussi evidenziano la fiducia degli investitori nell'ecosistema di Solana.
Una quota maggiore degli afflussi è confluita nell'ETF BSOL di Bitwise, che ha rappresentato 66,5 milioni di dollari del totale. Il GSOL di Grayscale ha visto 4,90 milioni di dollari.
Complessivamente, gli ETF spot su Solana negli Stati Uniti hanno attirato oltre 269,2 milioni di dollari in afflussi netti e oltre 513 milioni di dollari in asset netti.
La capacità di Solana di attrarre fondi nonostante la debolezza del prezzo indica una base di investitori più matura che dà priorità al potenziale a lungo termine rispetto alle fluttuazioni a breve termine.
Prospettive sul prezzo di SOL
Al 4 novembre 2025, SOL viene scambiato intorno ai 161 dollari, in calo dell'8% nelle ultime 24 ore.
Questo avviene mentre i ribassisti lo spingono ulteriormente lontano dal recente massimo sopra i 200 dollari raggiunto a fine ottobre.
Nell'ultima settimana, il token è sceso di circa il 20% e del 30% nell'ultimo mese a causa di una pressione ribassista crescente.
Questo calo a breve termine estende la flessione di ottobre e minaccia di cancellare i guadagni registrati tra aprile e settembre.
In quel periodo, i prezzi di SOL sono saliti dai minimi di 105 dollari fino a quasi 250 dollari.
Mentre le previsioni rialziste vedono SOL raggiungere nuovi massimi storici prima della fine del 2025, le aspettative più caute indicano una potenziale nuova prova dei livelli inferiori prima che i rialzisti riprendano il controllo.
