ETF su XRP: Nate Geraci prevede un lancio entro due settimane
Sotto l'amministrazione Trump, la SEC aveva promesso una nuova era agli investitori crypto. Molti si aspettavano un'ondata di ETF digitali, ma la macchina si è fermata. Gli appassionati di prodotti finanziari innovativi sono rimasti in attesa. Da allora, è calato il silenzio radio. Tuttavia, negli ultimi giorni, le speculazioni sono nuovamente esplose. Nate Geraci, uno degli analisti ETF più ascoltati negli Stati Uniti, prevede l'arrivo di un ETF spot su XRP entro due settimane. Non si tratta di una voce, ma di una previsione che scuote l'ecosistema crypto come un terremoto.
In breve
- Nate Geraci prevede il lancio di un ETF spot su XRP già dal prossimo 13 novembre.
- Canary Capital ritira una clausola, accelerando la sua richiesta alla SEC per XRP.
- Gli investitori retail hanno accumulato 1,39 miliardi di dollari in XRP dall'inizio di settembre.
- Grayscale, Bitwise e CoinShares stanno anch'essi preparando ETF spot basati su XRP.
XRP si prende la rivincita: arriva l’ETF, la SEC si fa da parte
Da token marginalizzato a simbolo di speranza, XRP ha fatto molta strada. Per cinque lunghi anni, Ripple ha affrontato la SEC in una battaglia regolatoria piena di colpi di scena. La scorsa estate, la pagina è stata voltata con un accordo legale. Un sollievo per il mercato crypto.
Nate Geraci, presidente di ETF Store e voce influente nel mondo dei fondi quotati, afferma che il primo ETF spot su XRP potrebbe vedere la luce entro metà novembre. Canary Capital ha modificato la sua richiesta alla SEC, rimuovendo una clausola che causava ritardi. Questo suggerisce un lancio già dal 13 novembre. Geraci vede questo momento come un punto di svolta, un cambiamento storico per il settore.
Dietro questo annuncio, altri attori stanno affinando le loro strategie: Bitwise ha adeguato le sue commissioni, Grayscale e 21Shares attendono il loro turno. Anche CoinShares si sta posizionando. Dall'altra parte, BlackRock e Fidelity, sebbene impegnati su Solana, osservano senza intervenire.
L’effetto domino incombe con XRP come innesco
L’ETF su XRP potrebbe agire da catalizzatore per l’intero mercato crypto. A differenza dei prodotti derivati, offrirebbe un’esposizione diretta all’asset. L’investitore possiederebbe XRP, non un prodotto derivato dal suo prezzo. Questa differenza cambia tutto.
Da settembre, gli investitori retail hanno accumulato 1,39 miliardi di dollari in XRP. Una cifra impressionante, prova di un ottimismo crescente. In questo clima di attesa, Canary Capital sembra pronta a colpire forte. REX Shares ha già lanciato XRPR, un ETF ibrido che non detiene direttamente il token ma offre esposizione ad esso.
Dal lato degli analisti, i segnali sono incoraggianti. XRP sta consolidando, indicando una tensione pronta a essere rilasciata. La continua accumulazione osservata durante i ribassi di ottobre rafforza questa lettura positiva. Le proiezioni di prezzo variano tra 3,55 e 5,50 dollari in uno scenario favorevole. L’onda potrebbe davvero partire da qui.
Da Ripple a Solana: gli ETF crypto ridisegnano la finanza
XRP non gioca da solo in campo. Solana, Litecoin e altre blockchain sperano anch’esse di distinguersi tramite prodotti simili. Ma la storia di XRP — segnata da ostilità regolatoria e riabilitazione — la rende un caso speciale.
Strumenti di analisi come Accumulation/Distribution o il Money Flow Index confermano un rinnovato interesse. Anche durante le correzioni, l’interesse per XRP non si affievolisce. Se il momentum regge, il mercato crypto potrebbe assistere a una normalizzazione degli ETF su asset digitali.
La posta in gioco va oltre XRP. Qui si gioca l’integrazione progressiva delle crypto nei circuiti tradizionali. Ogni approvazione di ETF, ogni lancio riuscito, avvicina un po’ di più questa visione.
Cifre chiave da ricordare di questo cambiamento
- 13 novembre 2025: possibile data di lancio dell’ETF su XRP tramite Canary Capital;
- 1,39 miliardi di dollari: volume accumulato dagli investitori retail in due mesi;
- 3,55-5,50 dollari: target di prezzo menzionato in uno scenario rialzista;
- Grayscale, Bitwise, CoinShares: contendenti nella corsa all’ETF su XRP;
- XRPR di REX Shares: ETF ibrido già operativo, senza detenzione diretta.
Solana, dal canto suo, ha lasciato il segno. In soli quattro giorni, il suo ETF ha attirato quasi 200 milioni di dollari. Se XRP seguirà questa traiettoria, le placche tettoniche della finanza crypto sono destinate a spostarsi definitivamente.
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