Una gigantesca statua dorata di Trump che tiene in mano Bitcoin appare fuori dal Campidoglio degli Stati Uniti

Gli investitori crypto hanno installato una gigantesca statua dorata di Donald Trump che tiene un Bitcoin vicino al Campidoglio degli Stati Uniti.

Una imponente statua dorata di Donald Trump alta 12 piedi che tiene un Bitcoin è apparsa fuori dal Campidoglio degli Stati Uniti. Mercoledì 17 settembre, i residenti di Washington D.C. hanno segnalato di aver visto l'installazione surreale sulla 3rd Street, di fronte alla sede del legislatore statunitense.

Secondo ABC7 News, un “collettivo di investitori crypto” ha finanziato l’installazione. Secondo gli organizzatori, l’intento era quello di celebrare la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi d’interesse e gli effetti attesi sul prezzo di Bitcoin.

“L’installazione è progettata per accendere una conversazione sul futuro della valuta emessa dal governo ed è un simbolo dell’intersezione tra la politica moderna e l’innovazione finanziaria,” ha dichiarato Hichem Zaghdoudi, un rappresentante. “Mentre la Federal Reserve modella la politica economica, speriamo che questa statua stimoli una riflessione sull’influenza crescente delle criptovalute.”

Gli organizzatori volevano anche rendere omaggio al sostegno di Trump alle regolamentazioni sugli asset crypto. L’installazione era temporanea, ed è apparsa in quella posizione tra le 9:00 e le 16:00 di mercoledì 17 settembre.

Trump ha spinto continuamente per tassi d’interesse più bassi

Trump ha costantemente fatto pressione su Jerome Powell per abbassare i tassi d’interesse, lanciando nomignoli dispregiativi al presidente della Fed. Il Presidente degli Stati Uniti vuole tagli drastici dei tassi nel tentativo di stimolare l’attività economica, la crescita economica e i prezzi degli asset. Tuttavia, finora, Powell ha resistito alle pressioni di Trump, proteggendo l’indipendenza della Fed.

I tassi d’interesse hanno un effetto significativo sui mercati. Tassi più bassi rendono gli asset più rischiosi più attraenti riducendo i rendimenti delle obbligazioni e di altri prodotti a reddito fisso. Allo stesso tempo, abbassano i costi di finanziamento, rendendo più interessanti le operazioni long a leva.