L'aggiornamento Fusaka di Ethereum è provvisoriamente previsto per il lancio sulla mainnet il 3 dicembre, dopo i rollout sulla testnet.

Gli sviluppatori core di Ethereum hanno annunciato i piani per lanciare l’aggiornamento Fusaka sulla mainnet il 3 dicembre. 

Questa data provvisoria è stata annunciata durante l’ultima call degli sviluppatori ACDC #165. 

L’aggiornamento sarà attivato sulla testnet Holesky il 1° ottobre, sulla testnet Sepolia il 14 ottobre e sulla testnet Hoodi il 28 ottobre, prima del lancio finale sulla mainnet. Kim ha aggiunto che gli sviluppatori riconfermeranno le date esatte, gli orari e i numeri di epoch nei prossimi giorni. 

Gli sviluppatori si aspettano che la capacità dei blob raddoppi nelle due settimane successive all’attivazione dell’aggiornamento.

Fusaka è il prossimo importante hard fork di Ethereum, con l’obiettivo di migliorare la scalabilità della rete mantenendo decentralizzazione e sicurezza. 

Come una delle sue principali caratteristiche, Fusaka introduce il Peer Data Availability Sampling, che consente ai validatori di verificare grandi set di dati, noti come blob, campionando piccole porzioni dai nodi peer invece di scaricare interi set di dati. 

L’aggiornamento include anche proposte per aumentare il block gas limit da 30 milioni a 150 milioni di unità, per supportare un maggior numero di transazioni. Inoltre, prevede l’implementazione dei Verkle Trees per ottimizzare l’archiviazione dei dati per dimensioni di prova più ridotte, oltre a miglioramenti delle prestazioni dell’EVM per un’esecuzione più rapida degli smart contract. 

All’inizio di questa settimana, la Ethereum Foundation ha lanciato un contest di audit di quattro settimane per Fusaka, offrendo fino a 2 milioni di dollari in premi per i ricercatori di sicurezza che scopriranno bug prima che l’hard fork raggiunga la mainnet.

Dopo l’aggiornamento Fusaka, il prossimo importante upgrade di Ethereum dovrebbe essere Glamsterdam nel 2026, che probabilmente si concentrerà su ulteriori miglioramenti della scalabilità come il full EVM Object Format (EOF) e tempi di blocco più rapidi.