Punti chiave:
Un trader di ETH ha perso 36,4 milioni di dollari in una singola liquidazione, consolidando perdite totali superiori a 45 milioni di dollari.
Ethereum ora affronta pesanti cluster di liquidazioni long tra 2.370 e 2.500 dollari.
I segnali tecnici sul prezzo di Ether suggeriscono un ulteriore calo del 10%-15% questo mese.
Un trader di Ethereum ha perso 36,4 milioni di dollari a seguito della liquidazione di una massiccia posizione long, dopo che Ether (ETH) è sceso sotto la soglia dei 4.000 dollari giovedì.
Ether subisce oltre 718 milioni di dollari in liquidazioni long
Il wallet “0xa523” aveva puntato 9.152 ETH su un aumento di prezzo, solo per essere completamente liquidato in una delle maggiori perdite per singolo trader nelle ultime 24 ore.
Il wallet “0xa523” è rimasto con soli 500.000 dollari, con perdite totali realizzate superiori a 45,32 milioni di dollari, portando Lookonchain a definirlo il “più grande perdente” di Ethereum.
La liquidazione è avvenuta in mezzo a uno squeeze long da 331,66 milioni di dollari che ha penalizzato i trader rialzisti nelle ultime 24 ore, secondo i dati di CoinGlass.
Solo questa settimana, i trader di Ethereum hanno subito oltre 718 milioni di dollari in liquidazioni long rispetto a 79,62 milioni di dollari in liquidazioni short. Il prezzo di Ether è sceso del 10,56% nello stesso periodo.
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La heatmap delle liquidazioni di CoinGlass evidenzia un enorme accumulo di leva tra 2.370 e 2.500 dollari.
Pertanto, se ETH continua a scendere, molte posizioni long verranno liquidate in quell’intervallo, rendendolo un’area probabile in cui le vendite potrebbero intensificarsi prima che il mercato ritrovi stabilità.
Al rialzo, un grande cluster si trova tra 4.760 e 5.000 dollari. I venditori allo scoperto saranno in difficoltà e potrebbero essere costretti a ricomprare, spingendo i prezzi verso l’alto, se ETH dovesse rimbalzare a quei livelli.
I segnali tecnici di ETH avvertono di un ulteriore calo del 10-15%
Ethereum ha confermato una rottura al ribasso da un pattern a triangolo simmetrico sul grafico giornaliero, tipicamente una configurazione di inversione ribassista se si verifica dopo un forte trend rialzista.
Il movimento sposta il bias immediato verso il basso, con il prossimo obiettivo vicino al livello di ritracciamento di Fibonacci 0,382 a 3.595 dollari, in calo di circa il 10% rispetto ai livelli attuali nel breve termine.
L’obiettivo al ribasso cade nella zona di supporto — l’area tra 3.600 e 3.400 dollari — evidenziata dal Volume Profile (VPVR) di ETH.
Si sovrappone inoltre con la media mobile esponenziale a 200 giorni di ETH (200-day EMA; l’onda blu) vicino a 3.392 dollari, indicando che il prezzo potrebbe scendere del 15% nello scenario peggiore se la pressione di vendita dovesse aumentare fino a ottobre.
I prezzi di ETH possono recuperare?
L’analista popolare Kamran Azghar ha evidenziato l’area intorno a 3.600 dollari come una “zona di domanda chiave”, osservando che il prezzo di ETH potrebbe rimbalzare per puntare a 4.900 dollari o più.
Nel frattempo, il grafico settimanale di Ethereum mostra un ritest di una zona di supporto orizzontale chiave intorno a 3.800–4.000 dollari, come evidenziato dall’analista Cold Blood Shiller.
L’area aveva agito come resistenza durante il ciclo 2022–2023. Una difesa riuscita di questo livello rafforzerebbe la possibilità di una continuazione rialzista, trasformando la precedente resistenza in supporto.
Un rimbalzo verso il cluster tra 4.760 e 5.000 dollari, come evidenziato da molti analisti rialzisti in passato, rimane possibile se i rialzisti di ETH difenderanno i livelli tra 3.800 e 4.000 dollari nei prossimi giorni.
