Il prezzo di Ethereum fatica a riconquistare i 4.000 dollari a causa della pressione dei detentori di lungo termine
Ethereum rimane sotto i 4.000 dollari mentre i detentori a lungo termine riprendono a vendere. L'aumento degli afflussi verso gli exchange suggerisce prese di profitto, ma una rottura sopra i 4.000 dollari potrebbe innescare una ripresa.
Ethereum (ETH) continua a incontrare resistenza al livello di 4.000$ dopo diversi tentativi di recupero falliti. Nonostante la stabilità generale del mercato, la seconda criptovaluta per capitalizzazione fatica a trasformare questo importante livello psicologico in un supporto.
La pressione di vendita da parte dei detentori a lungo termine (LTH) rimane un ostacolo importante, limitando la capacità di Ethereum di recuperare slancio al rialzo.
I detentori di Ethereum stanno vendendo
I dati sulla posizione netta degli exchange rivelano un cambiamento notevole nel comportamento dei trader negli ultimi 10 giorni. I deflussi dagli exchange, che solitamente indicano accumulo, sono diminuiti bruscamente. Questo rallentamento suggerisce che gli investitori stanno riducendo gli acquisti, riflettendo incertezza sulle performance a breve termine di Ethereum mentre il mercato assimila le recenti oscillazioni di prezzo.
Con il calo dei deflussi, gli afflussi stanno guadagnando slancio, indicando che più ETH stanno arrivando sugli exchange per una possibile vendita. Questo cambiamento spesso precede un aumento della pressione ribassista, poiché i trader cercano di assicurarsi i profitti o limitare le perdite.
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I dati on-chain di Ethereum evidenziano un indebolimento del momentum macro. Il parametro Age Consumed—un indicatore delle monete dormienti che vengono mosse—ha registrato un picco significativo nelle ultime 24 ore. Questo aumento rappresenta il terzo movimento più grande in oltre tre mesi, suggerendo che i detentori a lungo termine precedentemente inattivi stanno iniziando a vendere i loro asset.
Un tale aumento dell’Age Consumed solitamente segnala un’ondata di presa di profitto o prevenzione delle perdite. Quando i LTH rimettono in circolazione i loro asset, ciò mostra una crescente impazienza verso i prezzi stagnanti.

Il prezzo di ETH non riesce a superare questa resistenza
Il prezzo di Ethereum è scambiato a 3.846$ al momento della stesura, scendendo sotto il livello di supporto di 3.872$. Il re delle altcoin è rimasto bloccato sotto i 4.000$ per quasi una settimana, riflettendo un momentum in calo e una volatilità in diminuzione nel mercato crypto più ampio.
Data la pressione di vendita prevalente e i deboli afflussi, il prezzo di Ethereum potrebbe scendere ulteriormente verso la zona di supporto a 3.742$. Se questo livello non dovesse reggere, potrebbe seguire una correzione più profonda, spingendo ETH fino a 3.489$. Un tale calo rafforzerebbe l’attuale prospettiva ribassista.

Tuttavia, se i detentori di Ethereum dovessero limitare le vendite e la domanda si rafforzasse, ETH potrebbe rimbalzare sopra i 4.000$. Una rottura decisa di questa resistenza potrebbe spingere i prezzi verso i 4.221$, segnalando un rinnovato ottimismo e invalidando l’attuale scenario ribassista.
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