Panoramica della moneta
WLFI
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2025-08-23 14:00:00 ~ In attesa
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Introduzione
World Liberty Financial, Inc. is inspired by Donald J. Trump’s vision to pioneer a new era of Decentralized Finance (DeFi), with a mission to democratize financial opportunities and strengthen the US Dollar’s global status through US dollar-based stablecoins and DeFi applications
Dati: Sono già stati trasferiti 14,59 miliardi di WLFI al contratto Lockbox, pari al 14,59% della fornitura totale di token.
BlockBeats notizia, il 28 agosto, secondo i dati on-chain, sono già stati trasferiti 14,59 miliardi di WLFI al contratto Lockbox, pari al 14,59% dell'offerta totale di token, con un valore stimato di circa 4,1 miliardi di dollari secondo il prezzo attuale del contratto. Secondo quanto riportato in precedenza, il token WLFI inizierà ufficialmente lo sblocco alle 8:00 (ora della costa orientale degli Stati Uniti) del 1° settembre, e la pagina delle relative funzionalità (Lockbox) è già online.
La Federal Reserve agita le acque, Trump scende in campo e il settore crypto ne subisce le conseguenze
Trump ha finalmente preso di mira la Federal Reserve. La questione del taglio dei tassi ha creato grande incertezza, e il bastone di Trump, alla fine, non ha potuto essere trattenuto ed è stato brandito contro la Federal Reserve. La sera del 25 agosto, Trump ha annunciato di aver licenziato la governatrice della Federal Reserve Lisa Cook per presunta "frode ipotecaria", segnando la prima volta nei 111 anni di storia della Federal Reserve che un presidente rimuove un membro del board. Di fronte a questa accusa, Cook ha risposto con fermezza, dichiarando chiaramente che farà causa per il licenziamento. La battaglia tra il presidente e la Federal Reserve è ormai imminente. Di fronte a questo raro caos di portata secolare, il mercato crypto ne ha risentito. Proprio ieri, BTC è sceso sotto i 109,000 dollari, toccando un minimo di 108,600 dollari, con un calo del 12,7% rispetto ai recenti massimi. Ethereum, dopo aver raggiunto un nuovo massimo di 4,954 dollari, è crollato improvvisamente a 4,311 dollari. Secondo i dati di Coinglass, fino a mezzogiorno di ieri, le liquidazioni sull’intera rete nelle ultime 24 ore hanno superato i 935 milioni di dollari, con le posizioni long che sono state le più colpite, per oltre 821 milioni di dollari, e 168,320 persone liquidate a livello globale. Trump può davvero licenziare Cook? E riuscirà davvero a controllare la Federal Reserve? Lo spettacolo messo in scena da Trump finirà per far pagare il conto a tutto il mercato. Facciamo prima una panoramica dei principali eventi crypto degli ultimi giorni. La scorsa settimana, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha tenuto un discorso al simposio economico annuale di Jackson Hole, Wyoming, suggerendo che, nonostante il rischio di inflazione negli Stati Uniti, la Federal Reserve potrebbe comunque tagliare i tassi nei prossimi mesi. Ha dichiarato: "Nel breve termine, il rischio di inflazione negli Stati Uniti tende al rialzo, mentre il rischio di calo dell’occupazione sta aumentando; sulla base dei cambiamenti nelle prospettive economiche e nell’equilibrio dei rischi, la posizione della politica monetaria della Federal Reserve potrebbe dover essere aggiustata." Nel complesso, questo è già un chiaro segnale di "ammorbidimento", e si può praticamente considerare che il taglio dei tassi a settembre sia ormai deciso. Anche la reazione del mercato è stata molto diretta: quel giorno, i tre principali indici azionari statunitensi hanno chiuso tutti in rialzo, con il Dow Jones in aumento dell’1,89%, l’S&P 500 dell’1,52% e il Nasdaq dell’1,88%. Anche l’A-share, spesso criticato, è salito di oltre 3,800 punti, con il mercato che ha celebrato il ritorno del toro. L’effetto domino è stato evidente anche nel mercato crypto: BTC è risalito a 117,000 dollari, mentre ETH ha brillato, superando i 4,800 dollari e raggiungendo il 25 agosto un nuovo massimo storico di 4,956 dollari. Ma i bei tempi non durano mai a lungo. Insieme al taglio dei tassi, è arrivata la paura della recessione. Il 25 agosto, Mark Zandi, capo economista di Moody’s, ha lanciato un avvertimento: il rischio di recessione per l’economia statunitense sta aumentando. Gli stati che rappresentano quasi un terzo del PIL degli Stati Uniti sono già in recessione o molto vicini a entrarvi, un altro terzo è in stagnazione, e solo il restante terzo è ancora in espansione. Successivamente, la nota banca d’investimento Barclays ha pubblicato una nuova previsione, affermando che durante la presidenza di Trump la probabilità di recessione negli Stati Uniti è del 50%. Il mercato si è ripreso dall’euforia per il taglio dei tassi, le azioni statunitensi hanno iniziato a correggere per prime, BTC ha seguito chiaramente l’andamento delle azioni USA, mentre solo ETH ha continuato a salire grazie agli acquisti istituzionali. Non è un caso che, la mattina del 26 agosto (fuso orario dell’Estremo Oriente), un’altra notizia bomba abbia attirato l’attenzione del mercato. Trump ha improvvisamente annunciato di aver firmato il documento di rimozione della governatrice della Federal Reserve Lisa Cook, accusandola di frode ipotecaria. Allo stesso tempo, Trump ha pubblicato sui social media una lettera aperta indirizzata a Cook, affermando di avere motivi sufficienti per rimuoverla e usando toni piuttosto forti: "Dato il vostro comportamento ingannevole e potenzialmente criminale in materia finanziaria... non ho più fiducia nella vostra integrità." Per capire se questa motivazione sia fondata, bisogna tornare alla settimana precedente. Sempre sui social media, Bill Pulte, direttore della Federal Housing Finance Agency, ha accusato Cook di aver dichiarato due proprietà come residenza principale per ottenere tassi agevolati, affermando di aver già presentato questa accusa al Dipartimento di Giustizia. Quella che sembra una piccola questione di tassi ipotecari, grazie all’insistenza di Trump, è diventata un grande scandalo. Dopo l’evento, Trump ha immediatamente condiviso la notizia, dicendo apertamente che "Cook dovrebbe dimettersi subito". Successivamente, Cook ha risposto sui social media affermando che non si dimetterà a causa di bullismo. Analizzando le parole, si tratta solo di pagare meno per il mutuo, ma una governatrice della Federal Reserve viene etichettata come "priva di integrità" e addirittura licenziata; vero o falso che sia, sembra davvero esagerato. Dopo il confronto sui social media senza risultati, l’evento è continuato ad aumentare di intensità, fino a quando il 25 Trump ha firmato il documento di rimozione, segnando la prima volta in 111 anni che un presidente rimuove un membro del board della Federal Reserve tramite ordine esecutivo. Cook stessa ha assunto una posizione molto ferma, dichiarando pubblicamente che Trump non ha il potere di licenziarla e assumendo il noto avvocato Abbe Lowell per affrontare Trump in tribunale. È prevedibile che questa sarà una lunga battaglia legale. Sorge spontanea la domanda: perché proprio Cook? Trump ha davvero il potere di licenziarla? Dal punto di vista legislativo, anche se per garantire l’indipendenza della Federal Reserve il licenziamento da parte del presidente è difficile, questo potere esiste. Il "Federal Reserve Act" prevede che i membri del board abbiano un mandato lungo e fisso, e il presidente può rimuoverli solo "per giusta causa". Tuttavia, questa giusta causa è relativamente vaga, poiché nessuno ha mai tentato una simile azione per molti anni, ma razionalmente, gravi negligenze o problemi etici potrebbero essere motivi validi. Quanto al motivo per cui sia stata scelta Cook, il segnale è ancora più chiaro: nella lotta con la Federal Reserve, le carte di Trump stanno davvero finendo. Dal punto di vista dell’organo decisionale, i sette membri del board della Federal Reserve e i cinque presidenti delle banche regionali compongono il Federal Open Market Committee (FOMC), che decide il tasso dei federal funds degli Stati Uniti, rendendo il board il nucleo decisionale della Federal Reserve. I sette seggi del board sono tutti nominati dal presidente degli Stati Uniti e confermati dal Senato; tranne il presidente e il vicepresidente, che hanno un mandato di 4 anni, ogni membro ha un mandato teorico di 14 anni, che può coprire fino a quattro presidenti. Questo sistema di mandati lunghi mira a ridurre l’impatto dei cambi di presidente, aiutando la Federal Reserve a mantenere la stabilità e a garantire la sua indipendenza. Membri attuali del board della Federal Reserve, fonte: oanda Guardando alla composizione attuale del board, escluso il presidente Powell, solo 2 dei restanti 6 membri sono stati nominati da Trump durante il suo primo mandato. Gli altri 4 sono stati nominati dall’ex presidente Biden. Cook, oggetto dell’impeachment, è la prima donna afroamericana a far parte del board della Federal Reserve, in carica da maggio 2022 fino al 2038; in precedenza era professoressa di economia alla Michigan State University e ha lavorato nel Council of Economic Advisers durante la presidenza del democratico Obama. Cook aveva anche dichiarato che le politiche commerciali dell’attuale presidente potrebbero frenare la produttività degli Stati Uniti. È evidente che la struttura interna della Federal Reserve è molto stabile, ma questa stabilità ha anche un limite naturale: la mancanza di flessibilità e adattabilità, con tutto basato sui dati. Questa caratteristica, mantenuta per anni dalla Federal Reserve, non piace affatto a Trump, ma la presenza di mandati lunghi rende difficile un intervento rapido, lasciandolo in difficoltà nel bilanciare le sue politiche con l’inflazione. In passato, Trump ha più volte criticato Powell per non aver tagliato i tassi abbastanza rapidamente e, dopo vari tentativi falliti, ha spostato l’attenzione sui membri del board. Cook, non appartenente al suo partito e colta in fallo, è diventata la prima scelta per una mossa politica, nel tentativo di intimidire il board attraverso il suo caso. In realtà, la "frode ipotecaria" non è una novità: diversi membri del Partito Democratico sono stati oggetto di indagini da parte dell’amministrazione Trump. In sostanza, con le garanzie legali, l’indipendenza della Federal Reserve non corre rischi a breve termine; la mossa di Trump è più che altro dimostrativa, volta a fare pressione affinché la Federal Reserve segua le sue idee e, più in là, a tentare un ricambio del board per aumentare la sua influenza. All’inizio del mese, Trump ha già nominato il suo alleato Stephen Milan per sostituire il membro dimissionario Kugler, il cui mandato scade a gennaio prossimo. Se il licenziamento di Cook avrà successo, riuscirà a inserire altri "suoi uomini" nella Federal Reserve. Secondo fonti informate, Trump vorrebbe che Milan o l’ex presidente della World Bank Malpass sostituissero Cook. Proprio ieri, Trump ha dichiarato sui social media: "Presto avremo la maggioranza dei seggi nella Federal Reserve, potremmo spostare Milan in una posizione più duratura nella Federal Reserve, dobbiamo abbassare i tassi per alleviare la pressione sui costi delle abitazioni." Proprio nel contesto di taglio dei tassi, recessione e molteplici giochi tra Trump e la Federal Reserve, il mercato ha subito ieri un crollo improvviso. BTC ha rotto il supporto a 112,000 dollari, toccando un minimo di 108,000, ETH è sceso a 4,311 dollari, con un calo del 12,97% dai massimi. Il panico è reale: dopo la rottura degli 112,000 dollari, il turnover di BTC è aumentato notevolmente, e anche i piccoli detentori hanno iniziato a uscire. Tuttavia, nel complesso, anche se il prezzo è sceso a 108,000 dollari, il supporto di base è ancora valido, e ETH si è comportato ancora meglio. Dal punto di vista degli ETF, il 26 agosto (ora della costa est degli Stati Uniti) l’ETF spot su Ethereum ha registrato un afflusso netto di 455 milioni di dollari, il quarto giorno consecutivo di afflussi netti, con un afflusso giornaliero oltre cinque volte superiore a quello di BTC. Dal punto di vista dei flussi di capitale, sembra che sempre più fondi stiano passando da BTC a ETH: nel giorno del crollo improvviso, circa 2 miliardi di dollari di fondi in bitcoin sono stati riallocati su Ethereum, segno che il capitale ha aspettative più positive su ETH. Anche le istituzioni stanno continuando ad accumulare: il leader delle azioni ETH, BitMine, nelle ultime 12 ore ha ricevuto 131,736 ETH dagli indirizzi delle piattaforme istituzionali BitGo, Galaxy Digital e FalconX. Al momento, la performance delle azioni statunitensi mostra che non ci sono ancora rischi sistemici diffusi, il panico del mercato si è attenuato, BTC è tornato sopra i 111,000 dollari, mentre ETH è risalito sopra i 4,600 dollari. SOL, sostenuto dalle notizie sul tesoro, è salito a 202 dollari, e BNB è tornato a 859 dollari. D’altra parte, oltre a esercitare influenza a livello macro, un altro grande evento crypto legato a Trump è in corso. Il 23 agosto, il progetto crypto della famiglia Trump, World Liberty Financial (WLFI), ha annunciato che il 1° settembre aprirà la prima richiesta e il trading del token WLFI, il che significa che il token WLFI sarà effettivamente lanciato. Per quanto riguarda il vesting, per mantenere la stabilità del prezzo, solo il 20% dei token degli early supporter sarà sbloccato, mentre l’80% restante sarà deciso dalla comunità tramite voto di governance. Da notare che i token del team fondatore, dei consulenti e dei partner non saranno sbloccati al momento del lancio. Secondo i contratti pre-market attuali, WIFI, dopo aver raggiunto 0,55 dollari, è già sceso a 0,26 dollari; sebbene rispetto ai prezzi di acquisto iniziali di 0,015 e 0,05 dollari ci sia ancora spazio per crescere, allo stato attuale la valutazione fully diluted di WIFI è solo di 26 miliardi di dollari, un risultato piuttosto deludente. Anche se il team fondatore non sbloccherà subito i token, la copertura dei contratti per realizzare valore in anticipo non è una novità. È prevedibile che il 1° settembre non mancheranno le promozioni e gli annunci di Trump, ma se questa mossa servirà a drenare liquidità come Trump o a far salire il prezzo a beneficio del pubblico, è ancora tutto da vedere. Più probabilmente, per questo giardino crypto da cui può prelevare in qualsiasi momento, Trump rilascerà nuove notizie positive il 1° settembre. Guardando solo al settore crypto, con le azioni USA che trainano dall’esterno e le politiche che sostengono dall’interno, il mercato crypto sta perdendo sempre più la sua indipendenza; ma in ogni caso, tutto sembra ruotare attorno a Trump. Bisogna ammettere che, con la crescente politicizzazione del mercato crypto, Trump e il mondo delle criptovalute sono ormai legati a doppio filo.
Potere politico e crypto: valutare i rischi e i benefici degli asset digitali allineati politicamente
L'ascesa delle criptovalute allineate politicamente nel 2025 ha ridefinito il panorama degli investimenti in asset digitali. Dai meme coin legati a figure politiche alle piattaforme DeFi di livello istituzionale sostenute da famiglie di alto profilo, il mercato crypto è sempre più plasmato dall'interazione tra ideologia, governance e fervore speculativo. Per gli investitori, la domanda non è più se l'influenza politica conti—conta. La sfida consiste nel valutare se questi progetti offrano un vantaggio strategico o espongano i portafogli a rischi reputazionali e normativi. Il Potenziale: la Spinta Politica come Catalizzatore di Crescita I progetti crypto allineati politicamente prosperano grazie al capitale emotivo e finanziario dei loro sostenitori. Il MAGA (TRUMP) Token, ad esempio, è aumentato del 1.350% durante la stagione elettorale statunitense del 2024, trainato da una base di sostenitori desiderosi di allineare i propri investimenti a un movimento politico. Allo stesso modo, l'Official Trump Meme Coin—lanciato a gennaio 2025—ha capitalizzato sull'entusiasmo di una vittoria post-elettorale, con il suo valore legato alla popolarità duratura del suo omonimo. Questi token esemplificano come le narrazioni politiche possano generare liquidità a breve termine e guadagni speculativi. Il sostegno istituzionale amplifica ulteriormente questo potenziale. World Liberty Financial (WLFI), una piattaforma DeFi controllata dalla famiglia Trump, ha raccolto 550 milioni di dollari tramite la vendita di token di governance, con una quota del 60% detenuta dalla famiglia. Il suo lancio previsto per settembre 2025, sostenuto da 1,5 miliardi di dollari in investimenti istituzionali da aziende come DWF Labs e Aqua One Fund, la posiziona come un ibrido tra influenza politica e infrastruttura finanziaria. La tokenomics di WLFI—che prevede uno sblocco governato dalla comunità dell'80% della sua fornitura—mira a bilanciare crescita e stabilità, mentre la sua integrazione con USD1, una stablecoin garantita dal Tesoro degli Stati Uniti, aggiunge un livello di credibilità normativa. I Rischi: Mine Reputazionali e Regolamentari Tuttavia, gli stessi fattori che guidano la crescita introducono anche rischi significativi. I token allineati politicamente sono intrinsecamente volatili, poiché il loro valore è spesso legato alle fortune di un singolo individuo o movimento. Uno scandalo, una sfida legale o un cambiamento di politica possono cancellare i guadagni da un giorno all'altro. Il TRUMP Meme Coin ETF, proposto da Canary Capital Group, mette in evidenza questa tensione. Sebbene possa essere pioniere nell'adozione istituzionale di token legati alla politica, la sua approvazione dipende dalla posizione in evoluzione della SEC sui meme coin. La riclassificazione della maggior parte dei meme coin come non-securities da parte dell'agenzia nel 2025 ha creato una zona grigia normativa, lasciando progetti come TRUMP Coin vulnerabili a indagini anti-frode. Il rischio reputazionale è altrettanto pressante. Gli investitori in World Liberty Financial o American Bitcoin Mining devono valutare il loro allineamento con il marchio Trump rispetto al potenziale contraccolpo di un pubblico polarizzato. Ad esempio, se l'ordine esecutivo pro-crypto dell'amministrazione Trump (che consente le criptovalute nei piani 401(k)) dovesse essere annullato da una futura amministrazione, il valore di WLFI potrebbe crollare. Allo stesso modo, il Climate Action Token, pur essendo guidato da un'ideologia, rischia di essere marginalizzato in un mercato dove la chiarezza normativa e l'utilità spesso prevalgono sull'allineamento politico. Considerazioni Strategiche per l'Investimento Per gli investitori, la chiave è bilanciare il potenziale speculativo con la mitigazione del rischio. Ecco tre strategie operative: Diversificare tra Token Politici e Non Politici: Assegna una parte del tuo portafoglio a progetti allineati politicamente mantenendo l'esposizione ad asset più neutrali come Ethereum (ETH) o stablecoin ancorate al dollaro USA. Questo riduce la sovraesposizione alla volatilità di una singola narrazione politica. Monitorare gli Sviluppi Normativi: I cambiamenti di politica della SEC nel 2025 e l'agenda pro-crypto dell'amministrazione Trump hanno creato un ambiente favorevole per i token allineati politicamente. Tuttavia, future azioni normative—come un divieto sui token a tema politico o un'applicazione più rigorosa delle norme anti-frode—potrebbero sconvolgere il mercato. Segui da vicino gli aggiornamenti legislativi e le tendenze di enforcement della SEC. Dare Priorità a Utilità e Governance: Progetti come World Liberty Financial e Climate Action Tokens offrono più del semplice valore speculativo; integrano meccanismi di governance e casi d'uso reali (ad esempio, votazioni su iniziative eco-sostenibili). Queste caratteristiche possono isolare i token dai capricci dei cicli politici. Conclusione: Navigare il Nesso tra Politica e Crypto Il mercato crypto del 2025 è una testimonianza del potere dell'influenza politica. Progetti come il TRUMP Token e World Liberty Financial dimostrano che l'allineamento politico può sbloccare liquidità, attenzione mediatica e sostegno istituzionale. Tuttavia, questi vantaggi comportano rischi intrinseci—incertezza normativa, esposizione reputazionale e la fragilità delle narrazioni politiche. Per gli investitori, la strada da seguire passa per una diversificazione strategica, una due diligence rigorosa e una comprensione sfumata dell'interazione tra politica e mercati. Sebbene il potenziale speculativo dei token allineati politicamente sia innegabile, il successo a lungo termine di questi progetti dipenderà dalla loro capacità di adattarsi ai cambiamenti normativi e di offrire valore tangibile oltre il loro marchio politico. Man mano che i confini tra DeFi e finanza tradizionale si fanno più sfumati, una cosa è chiara: il mercato crypto del 2025 non riguarda solo la tecnologia o la finanza—riguarda il potere. E in quell'arena, gli investitori più astuti saranno coloro che sapranno navigare sia le opportunità che le insidie del nesso politico-crypto.
Il socio di Momentum 6 spiega la logica dell'investimento in $WLFI: perché osare puntare decine di milioni di dollari?
Con il progetto cripto della famiglia Trump, $WLFI, prossimo al lancio, l’attenzione del mercato sta crescendo rapidamente. Dennis Liu, socio accomandatario di Momentum 6, esplora in questo articolo il valore d’investimento di $WLFI. Non solo analizza in dettaglio il meccanismo di stablecoin ancorato ai Treasury USA e il forte supporto istituzionale, ma rivela anche la sua posizione d’investimento a sette cifre e il target di prezzo di 1 dollaro. L’autore ritiene che $WLFI, fondendo politica, finanza e un’elevata componente speculativa, sia uno degli eventi più degni di nota di questo ciclo. Di seguito l’articolo originale, tradotto da PANews. Cos’è $WLFI? E perché è importante? $WLFI è il token ufficiale di Trump, i cui co-fondatori includono Eric Trump, Donald Trump Jr. e Barron Trump. Lo stesso Trump è stato inserito nel team prima di assumere la presidenza. Questo progetto non è un semplice memecoin, ma è strettamente collegato alla stablecoin regolamentata USD1. USD1 è supportata dai Treasury USA, conferendo a $WLFI sia una funzione di strumento politico che una valenza finanziaria. Posizione e strategia Ho acquistato $WLFI tramite il mercato dei futures pre-market, con un primo ingresso a 0,40 dollari, incrementando la posizione a 0,30 dollari e acquistando massicciamente nella fascia tra 0,22 e 0,24 dollari. Il mio prezzo medio d’ingresso è di 0,28 dollari, mentre il prezzo attuale è di 0,25 dollari. Sì, ora puoi entrare anche a un prezzo più basso del mio. La chiave della mia strategia è utilizzare solo una leva 1x, ovvero senza leva. I prezzi nel mercato pre-market sono molto volatili: anche una leva di 1,5x può portare alla liquidazione. Con una leva 1x, invece, è praticamente come operare in spot, senza rischio di liquidazione e senza dover pagare funding fee. Questo è il motivo per cui posso mantenere tranquillamente una posizione long su $WLFI a sette cifre in dollari. Target di prezzo e posizionamento istituzionale Il mio target di prezzo per $WLFI è di 1 dollaro (che corrisponde a una valutazione completamente diluita di 100 billions di dollari). Per riferimento, un precedente memecoin lanciato da Trump, privo di utilità e quasi senza promozione, ha comunque raggiunto un FDV di 73 billions di dollari al picco. In confronto, $WLFI non solo ha il riconoscimento ufficiale, ma è anche ancorato ai Treasury USA e viene lanciato durante la presidenza di Trump, fattori che ne aumentano notevolmente la credibilità e il potenziale massimo. Anche gli investitori istituzionali si sono già posizionati in anticipo: DWF Labs ha investito 25 milioni di dollari a un prezzo di 0,10 dollari; Aqua One Fund ha investito 100 millions di dollari a un prezzo di 0,125 dollari; La società quotata al Nasdaq ALT5 Sigma ha investito 1,5 billions di dollari a un prezzo di 0,20 dollari. Rispetto al prezzo attuale di 0,25 dollari, è solo il 25% in più rispetto al prezzo d’investimento della società quotata al Nasdaq. Strategie di investimento diversificate Oltre a detenere direttamente, sto anche utilizzando un trading bot su Pionex per $WLFI. Il range della grid è impostato tra 0,10 e 0,42 dollari. In 22 ore, mi ha già generato un profitto del 2,5% (con un rendimento annualizzato del 960%). Per gli investitori che non vogliono mantenere una posizione a lungo termine, la sola volatilità può offrire rendimenti interessanti. Inoltre, ci sono altri due progetti dell’ecosistema, più rischiosi, che meritano attenzione: Uno è $BLOCK (Blockstreet), fondato dal Chief Information Officer di $WLFI, piattaforma di lancio di USD1; L’altro è $DOLO (Dolomite), guidato dal Chief Technology Officer di $WLFI, fornitore di servizi DeFi per USD1. Questi progetti hanno una capitalizzazione di mercato inferiore, il che significa un potenziale di crescita maggiore, ma anche un rischio più elevato. Se il prezzo di $WLFI raddoppia, il prezzo di questi due token potrebbe aumentare di 3-4 volte; ma se $WLFI scende, il loro calo sarà ancora più marcato. È quindi fondamentale mantenere un equilibrio nel portafoglio. In sintesi, $WLFI è senza dubbio uno degli eventi token più significativi di questo ciclo. La sua identità non è solo narrativa, ma rappresenta una combinazione di influenza politica, valore finanziario e speculazione. Il token ufficiale di Trump, il supporto istituzionale e il legame con una stablecoin ancorata ai Treasury USA lo rendono un punto focale di grande interesse per il mercato.
Le altcoin rispecchiano la configurazione 2018–2021 per un superciclo
Le altcoin hanno formato un pattern di doppio minimo. Il MACD è passato al verde, segnalando un momentum rialzista. Il pattern ricorda l’impostazione del superciclo 15x del 2018–2021. Le Altcoin Ripetono un Pattern Rialzista Familiare Il mercato delle altcoin potrebbe essere sull’orlo di qualcosa di grande. Gli analisti stanno indicando una impostazione di superciclo delle altcoin che assomiglia fortemente al rally del 2018–2021, quando molti token hanno registrato rendimenti superiori a 15x. Gli ultimi grafici mostrano un pattern di doppio minimo confermato e un MACD passato al verde, due segnali tecnici spesso associati a importanti movimenti rialzisti. Per i trader esperti, è un déjà vu. Nell’ultimo ciclo, la stessa struttura ha scatenato uno dei più grandi rally delle altcoin della storia, portando il mercato dai minimi depressi a massimi record. Perché Questa Impostazione Ora Sembra Più Forte Sebbene la storia non si ripeta sempre, spesso fa rima—e questo ciclo potrebbe avere ancora più carburante. A differenza del 2018, quando gli afflussi di capitale erano limitati, il mercato attuale vede una maggiore partecipazione istituzionale, approvazioni di ETF e pool di liquidità in espansione. Questo offre un supporto più solido per una potenziale impostazione di superciclo delle altcoin. Con Bitcoin che guida il mercato verso l’alto, spesso le altcoin seguono in modo esplosivo. Il doppio minimo suggerisce che sia stato stabilito un forte supporto, mentre il crossover rialzista del MACD indica che il momentum si sta spostando a favore degli acquirenti. ALTCOINS JUST LOADED THE SAME SETUP AS 2018–2021 Double bottom locked. MACD flipped green. The last cycle, this pattern unleashed a 15x altcoin supercycle. This cycle? The rocket is fueled with even more capital. If you’re fading this… you’ll be the exit liquidity for… pic.twitter.com/fFdwttN0Pr — Merlijn The Trader (@MerlijnTrader) August 26, 2025 Le Altcoin Offriranno un Altro 15x? Se l’impostazione si svilupperà come nell’ultimo ciclo, le altcoin potrebbero prepararsi ancora una volta a guadagni fuori misura. Sebbene alcuni investitori rimangano scettici, chi ignora questi segnali rischia di diventare quella che i trader chiamano “exit liquidity” per le whale e i primi arrivati. Questo momento potrebbe segnare la calma prima di un’altra ondata di dominio delle altcoin, con tecnicismi e flussi di capitale che si allineano per dare il via a un potenziale superciclo. Leggi anche: Whale acquista BLOCK per 1,12 milioni di dollari in vista del lancio di WLFI Whale dell’era Satoshi converte 437 milioni di dollari in BTC in ETH Ethereum ETF registra afflussi per 455 milioni di dollari, superando Bitcoin Gli Stati Uniti pubblicheranno dati economici su blockchain Offerta di token $MBG ridotta di 4,86 milioni nel primo buyback e burn da parte di MultiBank Group Disclaimer: Il contenuto di CoinoMedia è solo a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o legale. Gli investimenti in cryptocurrency comportano rischi e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione. CoinoMedia non è responsabile per eventuali perdite o azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
I grandi investitori di Bitcoin raggiungono un livello record nell'accumulazione
Gli indirizzi delle whale che detengono più di 100 BTC hanno raggiunto un nuovo massimo storico Segnala una crescente fiducia tra i grandi detentori di Bitcoin Potrebbe influenzare i movimenti futuri del prezzo man mano che l’offerta si restringe I maggiori detentori di Bitcoin—conosciuti come whale—stanno nuovamente facendo scalpore nel mercato crypto. Secondo i recenti dati on-chain, il numero di wallet che detengono più di 100 BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico. Questo aumento indica un livello significativo di fiducia tra gli investitori istituzionali e i detentori a lungo termine. Questo traguardo riflette una chiara tendenza all’accumulazione tra le entità ad alto patrimonio netto. Tipicamente, quando le whale iniziano ad accumulare grandi volumi di Bitcoin, ciò viene visto come un segnale rialzista per il mercato. Questi investitori spesso hanno accesso a migliori informazioni e strategie di mercato, motivo per cui le loro azioni sono attentamente monitorate dai trader retail. Cosa significa l’accumulazione delle whale per il mercato? Quando i grandi detentori aumentano le loro posizioni, l’offerta circolante di Bitcoin sugli exchange spesso diminuisce. Questa riduzione dell’offerta può portare a una pressione rialzista sui prezzi se la domanda rimane stabile o aumenta. Inoltre, un aumento dell’accumulazione da parte delle whale spesso si allinea con un sentiment rialzista di lungo periodo. Potrebbe indicare che questi investitori credono che il prezzo di Bitcoin aumenterà significativamente nel prossimo futuro e si stanno posizionando in anticipo rispetto a un possibile rally. Sebbene il comportamento degli investitori retail sia importante, le whale hanno la capacità di influenzare i mercati a causa dei volumi che scambiano. Il loro continuo interesse per Bitcoin rafforza la tesi di BTC come riserva di valore a lungo termine, specialmente in un contesto di incertezza macroeconomica persistente. NUOVO: Il numero di indirizzi che detengono più di 100 #Bitcoin ha recentemente raggiunto un NUOVO MASSIMO STORICO 🚀 Le whale stanno accumulando 🐂 pic.twitter.com/sKCrVPySzO — Bitcoin Magazine (@BitcoinMagazine) August 26, 2025 Il mercato si sta preparando per il prossimo bull run? Sebbene le performance passate non garantiscano risultati futuri, l’aumento delle grandi detenzioni di BTC è difficile da ignorare. Con gli spot Bitcoin ETF che stanno guadagnando trazione e l’halving a meno di un anno di distanza, alcuni analisti credono che questa possa essere la fase iniziale del prossimo ciclo rialzista. Per ora, una cosa è chiara—le whale di Bitcoin non stanno vendendo. Stanno accumulando. Questa è una tendenza da osservare attentamente. Leggi anche : Whale acquista BLOCK per un valore di 1.12M$ prima del lancio di WLFI Whale dell’era Satoshi converte 437M$ in BTC in ETH Ethereum ETF registra afflussi per 455M$, superando Bitcoin Gli Stati Uniti pubblicheranno dati economici su blockchain L’offerta del token $MBG ridotta di 4.86M nel primo buyback e burn da parte di MultiBank Group Disclaimer: Il contenuto su CoinoMedia è solo a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o legale. Gli investimenti in cryptocurrency comportano rischi e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione. CoinoMedia non è responsabile per eventuali perdite o azioni intraprese sulla base delle informazioni fornite.
Oltre a ricevere un investimento di 10 milioni di dollari da WLFI, cosa rende Falcon diverso dagli altri?
Chainfeeds Guida alla lettura: USDf è un'altra stablecoin "tutta uguale alle altre"? Fonte dell'articolo: Autore dell'articolo: Alex Liu Opinione: Alex Liu: La principale differenza di Falcon Finance risiede innanzitutto nella sua "origine". Il team dietro USDf proviene dal rinomato market maker DWF Labs, un fatto inedito nel settore delle stablecoin. Andrei Grachev, co-fondatore di DWF Labs, è anche co-fondatore di Falcon e ne ricopre personalmente il ruolo di managing partner. DWF ha ottenuto risultati notevoli in questo ciclo, essendo attiva sia nel mercato delle altcoin principali sia nel market making di Meme coin, il che conferisce un vantaggio naturale nella gestione della liquidità e nell'esecuzione di strategie di hedging. La logica di rendimento di base di Falcon si fonda proprio su operazioni di hedging e arbitraggio su larga scala, simile a Ethena, ma con un vantaggio operativo grazie al background da market maker. Anche il supporto di capitale è di livello superiore. Il 30 luglio 2025, Falcon Finance ha annunciato di aver ricevuto un investimento di 10 milioni di dollari dal progetto cripto della famiglia Trump, World Liberty Financial (WLFI), il primo investimento di WLFI nel settore delle stablecoin. WLFI emette la propria stablecoin USD1 (collateralizzata da titoli di stato USA e contanti), e le due parti hanno raggiunto un accordo per l'integrazione tecnica, con una futura collaborazione approfondita su swap cross-chain tra USDf e USD1 e complementarità dei collateral. Il token WLFI ha già una FDV superiore a 20 miliardi di dollari, e il concetto di capitale aggiunto ha portato Falcon a ricevere ulteriore attenzione dal mercato, fornendole anche un endorsement differenziato nella competizione tra nuove stablecoin. Falcon si distingue dalle stablecoin tradizionali adottando per USDf un modello che combina collateralizzazione eccessiva multi-asset e operazioni di hedging. Attualmente il collateral ratio è compreso tra il 110% e il 116%, garantendo che ogni USDf sia supportato da più di 1 dollaro in asset. Rispetto a stablecoin come USDT e USDC, che sono sostenute da una singola valuta fiat, Falcon supporta BTC, ETH, SOL e altre principali criptovalute, nonché alcune altcoin selezionate, e prevede di includere in futuro RWA tokenizzati. Questa apertura fa di Falcon una "infrastruttura di collateralizzazione universale", non solo un progetto di stablecoin. Gli utenti possono ottenere USDf in due modi: tramite minting sull'app ufficiale (con KYC e soglia minima, supportando sia la "modalità tradizionale" sia la "modalità con opzioni") oppure acquistandolo direttamente su DEX (senza restrizioni). Gli USDf ottenuti danno diritto a incentivi in punti "Falcon Miles", con un moltiplicatore maggiore per i collateral non stablecoin. Gli utenti che detengono USDf possono ricevere punti giornalieri, mettere in staking per ottenere sUSDf con un rendimento annuo di circa l'8,5%, oppure partecipare al liquidity mining su DEX/aggregatori (fino a 40x punti). Inoltre, USDf è già integrato in mercati di lending come Morpho, Euler, Silo, dove può essere usato come collateral per operazioni a leva, e persino frazionato su Pendle per dividere i flussi di rendimento futuri. Al 26 agosto 2025, la supply di USDf ha raggiunto 1,25 miliardi di dollari, posizionandosi tra le prime dieci stablecoin, mentre la supply di sUSDf è di 383 milioni di unità, a testimonianza della sua rapida crescita e accettazione di mercato. La visione di Falcon va ben oltre la "emissione di stablecoin". I co-founder sottolineano che USDf è pensato come "livello universale di collateralizzazione e generazione di liquidità", con l'obiettivo di trasformare qualsiasi asset in liquidità in dollari circolante a livello globale, creando così un ponte tra crypto e TradFi. Falcon punta in futuro a supportare non solo asset crypto, ma anche titoli di stato USA, azioni, obbligazioni societarie e altri asset finanziari tradizionali, integrando tramite logiche on-chain prestiti, market making, pagamenti e altre applicazioni dell'ecosistema. Il team attribuisce grande importanza anche al risk management e alla compliance, avendo già lanciato un pannello di trasparenza che mostra un collateral ratio sempre superiore al 110% e introducendo audit di terze parti. Quanto alla roadmap, Falcon prevede entro fine 2025 di aprire canali fiat compliant in America Latina, Turchia e nell'area euro, offrendo settlement in tempo reale 24/7 ed espandendosi su Ethereum L2 e altre blockchain. Collaborerà inoltre con istituzioni di custodia e pagamento per lanciare prodotti di livello bancario, come canali per fondi di mercato monetario e conversione on-chain di oro fisico. Nel 2026 costruirà un "motore di asset reali", supportando la tokenizzazione di prestiti privati e obbligazioni societarie, e lancerà prodotti strutturati e securitizzati per attrarre utenti istituzionali. Sul fronte community, Falcon rafforza la partecipazione degli utenti tramite il programma punti Falcon Miles e la classifica Yap2Fly (in collaborazione con KaitoAI), con un reward pool mensile di 50.000 dollari. In sintesi, Falcon, grazie a collateralizzazione multi-asset, audit di alto livello e espansione multi-chain, sta plasmando un livello centrale della finanza che va oltre la semplice stablecoin. Fonte del contenuto
Il contratto WLFI Lockbox ha depositato 13,35 miliardi di token, per un valore di 3,5 miliardi di dollari.
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, il noto analista on-chain Ai姨 (@ai_9684xtpa) ha monitorato che nel contratto WLFI Lockbox sono già presenti 13.35 miliardi di token, per un valore di 3.5 miliardi di dollari. Nonostante WLFI sia sceso del 52,5% rispetto al suo massimo storico, calcolando il prezzo attuale del contratto di 0,2615 dollari, il ritorno sull'investimento per gli investitori del primo round pubblico è ancora di 16,43 volte, mentre per il secondo round è di 4,23 volte. Inoltre, forse a causa dell'impatto dell'evento di hedging XPL, il volume degli open interest di Hyperliquid WLFIOI è diminuito del 49% nelle ultime 24 ore, e anche una certa exchange ha registrato un calo del 5,75%.
Dati: WLFI ha registrato un rapido spike fino a 0,42 dollari nel pre-mercato su Hyperliquid, seguito da un veloce ritracciamento.
Secondo ChainCatcher, dai dati on-chain risulta che WLFI sulla piattaforma di contratti pre-market Hyperliquid ha registrato un improvviso picco verso l’alto fino a 0,42 dollari alle 6:27 di questa mattina, per poi ritracciare rapidamente; attualmente è quotato a 0,28359 dollari, con un aumento del 18,85% nelle ultime 24 ore. Secondo i dati di Coinglass, nelle ultime 4 ore le liquidazioni totali di WLFI sull’intera rete hanno raggiunto i 370.900 dollari, di cui 73.800 dollari in posizioni long e 297.100 dollari in posizioni short.
Analisti bancari d'investimento: Il token WLFI supportato da Trump potrebbe rappresentare un rischio significativo per gli investitori al dettaglio
Il 27 agosto, secondo le notizie, gli analisti della banca d'investimento Compass Point hanno avvertito che il token World Liberty Financial (WLFI), che sarà lanciato in occasione del Memorial Day, potrebbe rappresentare un rischio significativo per gli investitori al dettaglio. Gli analisti hanno sottolineato che il rischio principale deriva dalla struttura di distribuzione del token WLFI: oltre il 20% dell'offerta è detenuta dalla famiglia Trump; questi token, sebbene attualmente non negoziabili, saranno comunque inclusi nella valutazione completamente diluita (FDV). Se gli exchange quotassero WLFI a una valutazione troppo elevata, si potrebbe ripetere il caso del token TRUMP, che è già sceso dell'89% dal suo massimo, causando perdite alla maggior parte degli investitori al dettaglio.
Donald Trump Jr. entra in Polymarket con un importante investimento
Secondo una recente indiscrezione, Donald Trump Jr. sta investendo una somma non specificata nella piattaforma di mercato delle previsioni crypto, Polymarket. Se questo legame dovesse approfondirsi, potrebbe consentire agli utenti statunitensi di accedere apertamente alla piattaforma in futuro. Don Junior ha inoltre investito in Kalshi, entrando a far parte dell’azienda come Strategic Advisor a gennaio. Investendo in entrambe queste società rivali, dimostra un chiaro interesse per il settore di mercato. La famiglia Trump punta sul mercato delle previsioni L’impero crypto dei Trump è un affare di famiglia, con entrambi i figli e altre figure che investono in una serie di iniziative crypto, Web3 e correlate. Donald Trump Jr., comunemente chiamato “Don Junior”, è particolarmente coinvolto con WLFI e il mining di crypto, e sta ampliando il suo coinvolgimento con un importante investimento in Polymarket. Secondo un rapporto di Axios, Trump Jr. sta investendo “decine di milioni” in Polymarket, anche se la dimensione esatta dell’investimento non è chiara. Il mercato delle previsioni online ha vissuto un periodo di successo da quando il DOJ ha chiuso la sua indagine il mese scorso. Questo faceva parte della guerra di Trump contro l’applicazione delle normative sulle crypto. Da allora, la piattaforma ha anticipato diverse nuove espansioni, arrivando persino a proporre il lancio della propria stablecoin. Polymarket potrebbe ottenere una vasta gamma di nuove opportunità collaborando con la famiglia Trump. Attualmente, gli americani sono bloccati dall’accesso alla piattaforma, ma legami politici di alto livello potrebbero cambiare questa situazione. Conflitto di interessi? Polymarket e la famiglia Trump condividono alcuni mesi di interesse reciproco, dopo che la piattaforma ha previsto correttamente la vittoria di Trump nelle elezioni del 2024. Tuttavia, il coinvolgimento della famiglia nei mercati delle previsioni potrebbe essere un’arma a doppio taglio in questo caso. In particolare, Don Junior è stato Strategic Advisor per Kalshi, il principale concorrente di Polymarket, per diversi mesi: “Siamo estremamente entusiasti di annunciare che Donald Trump Jr. si è unito a Kalshi come Strategic Advisor. Con la sua vasta esperienza imprenditoriale e influenza, Don Junior porta una prospettiva nuova a Kalshi mentre continuiamo a portare i mercati delle previsioni nel mainstream,” ha scritto la piattaforma a gennaio. Attualmente non è chiaro se l’investimento di Don Junior segnali un legame più profondo della famiglia Trump con Polymarket. Potrebbe anche non entrare a far parte del team in alcun ruolo consultivo o cerimoniale. Dopotutto, Polymarket ha una valutazione elevata, quindi “decine di milioni” potrebbero non rappresentare necessariamente un grande impegno per l’azienda. Tuttavia, una cosa è chiara: Don Junior è molto interessato ai mercati delle previsioni. Questi legami potrebbero aiutare Polymarket a compiere importanti passi avanti a livello normativo sotto l’amministrazione Trump.
Marco Digital Technology sottoscrive quote del fondo WLFI
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, Marco Digital Technology (01942) ha annunciato che il Gruppo ha recentemente effettuato un investimento indiretto di 500.000 dollari USA (circa 3,925 milioni di HKD) in ALT5 Sigma Corporation (NASDAQ: ALTS) (ALT5) sottoscrivendo quote di partecipazione in un fondo (il Fondo). Il Fondo, insieme ad alcuni dei maggiori investitori istituzionali mondiali e a rinomate società di venture capital nel settore cripto, ha partecipato alla recente offerta di ALT5, con World Liberty Financial, Inc. (WLFI) nel ruolo di lead investor. Il Gruppo ritiene che questo investimento rappresenti un’opportunità con potenziale di apprezzamento del capitale e rafforzerà il proprio portafoglio nei settori Web 3.0 (Web3) e finanza decentralizzata (DeFi). Ciò consentirà al Gruppo di cogliere lo sviluppo rapido dell’ecosistema Web3 e delle criptovalute, inclusi il trading di asset digitali e le soluzioni di pagamento, e di raggiungere strategicamente il più ampio obiettivo di esplorare e partecipare all’ecosistema delle criptovalute.
Il prezzo pre-market di WLFI supera $0,24, in aumento del 9,19% nelle ultime 24 ore
BlockBeats News, 26 agosto — Secondo i dati di mercato di una determinata piattaforma di scambio, il prezzo di pre-mercato di WLFI (World Liberty Financial) ha superato i 0,24 dollari, attestandosi attualmente a 0,2411 dollari, con un aumento del 9,19% nelle ultime 24 ore. Inoltre, i dati di Coinglass mostrano che l’open interest totale nei contratti futures WLFI su tutte le piattaforme è attualmente di 336 milioni di dollari, con un volume di scambi nelle ultime 24 ore pari a 997 milioni di dollari. L’attuale rapporto aggregato long-short sulla rete è di 1. Come riportato in precedenza da BlockBeats, il progetto della famiglia Trump World Liberty Finance (WLFI) sarà lanciato su Ethereum il 1° settembre, con apertura delle funzioni di claim e trading. I primi sostenitori (nei round da 0,015 e 0,05 dollari) avranno il 20% dei loro token sbloccati, mentre l’80% restante sarà determinato tramite voto della community. I token appartenenti al team fondatore, agli advisor e ai partner non saranno sbloccati. Il trading e il claim del 20% dei token saranno attivi dalle ore 20:00 (GMT+8) del 1° settembre.
Marco Digital annuncia la sottoscrizione dei diritti del fondo WLFI, investendo indirettamente circa 3,925 milioni di HKD in ALT5
Secondo quanto riportato da Foresight News, la società quotata a Hong Kong Marco Digital Technology (MOG Holding) ha pubblicato un annuncio volontario relativo alla sottoscrizione di quote del fondo WLFI. L’annuncio rivela che la società ha recentemente investito 500.000 dollari statunitensi (circa 3,925 milioni di HKD) nella società ALT5 Sigma Corporation, quotata al Nasdaq, sottoscrivendo indirettamente quote di partecipazione in un fondo. Questo fondo, insieme a diversi investitori istituzionali globali e società di venture capital nel settore crypto, ha partecipato all’ultima offerta di ALT5, con World Liberty Financial nel ruolo di lead investor.
Fondatore di Aave: la proposta creata dal team WLFI è stata votata e approvata dalla DAO di Aave
Secondo quanto riportato da Foresight News, il fondatore di Aave, Stani.eth, ha risposto nella sezione commenti di un tweet riguardante l’affermazione secondo cui “il team di WLFI avrebbe dichiarato che Aave riceverà il 7% dell’intera fornitura di token”, affermando che questa informazione non è corretta. Ha allegato un link alla proposta pertinente e ha dichiarato: “La proposta creata dal team WLFI è già stata votata e approvata dalla DAO di Aave.”
Un trader apre una posizione short 3x su WLFI, registrando una perdita non realizzata di oltre 412.000 dollari
BlockBeats News, 24 agosto — Secondo il monitoraggio di Lookonchain, il trader 0xbfaa ha aperto una posizione short con leva 3x su 5,3 milioni di WLFI (per un valore di 1,53 milioni di dollari) e attualmente sta affrontando una perdita superiore a 412.000 dollari.
Aave riceverà il 7% del totale dei token WLFI, scatenando una disputa in corso senza che sia stato raggiunto un consenso
BlockBeats News, 24 agosto — Il team ufficiale di Aave e il team di WLFI si sono scontrati sulla questione della “ricezione da parte di Aave del 7% della fornitura totale di token WLFI”, provocando una notevole volatilità del prezzo del token AAVE. La sequenza degli eventi è la seguente: Il 6 dicembre 2024, il team di WLFI ha proposto di “lanciare un’istanza di Aave V3 sulla mainnet di Ethereum”, proposta approvata il 13 dicembre. Secondo la proposta, Aave, in qualità di partner dell’ecosistema di lending di WLFI, avrà lo stesso meccanismo di reserve factor in questa istanza di Aave v3 come nell’istanza principale di Aave. AaveDAO riceverà il 20% delle commissioni generate dal protocollo dell’istanza WLFI Aave v3 e verrà assegnato circa il 7% della fornitura totale di token WLFI, da utilizzare per la futura partecipazione alla governance di WLFI, al liquidity mining e per promuovere la decentralizzazione della piattaforma WLFI. Alle 20:30 di ieri sera, in risposta a domande come “L’accordo tra WLFI e il protocollo AAVE è ancora valido? Stanno davvero costruendo su Aave? Circolano molte voci diverse”, il fondatore di Aave, Stani.eth, ha dichiarato che l’accordo rimane valido. Ha inoltre ritwittato in evidenza l’opinione secondo cui “ai prezzi attuali, il tesoro di Aave riceverà WLFI per un valore di 2,5 miliardi di dollari, diventando uno dei maggiori vincitori di questo ciclo”, definendo questa situazione l’arte dell’accordo. Successivamente, AAVE è salito a 385 dollari. Alle 22:32 di ieri sera, un presunto membro del team WLFI Wallet, Dylan_0x (@0xDylan_), ha pubblicato un post negando la notizia secondo cui “Aave riceverà il 7% della fornitura totale di token WLFI” come previsto dalla proposta, causando un calo di oltre il 5% di AAVE in breve tempo. Alle 00:13 di questa mattina, secondo quanto riportato dai media crypto Wu Blockchain, il team di WLFI ha dichiarato che l’affermazione “Aave riceverà il 7% della fornitura totale di token WLFI” è falsa e si tratta di fake news. Successivamente, il fondatore di Aave, Stani.eth, ha risposto sotto il tweet affermando che la proposta creata dal team WLFI era stata votata e approvata da Aave DAO, con il consenso di WLFI, allegando il link della proposta. Nota di BlockBeats: Al momento non c’è una conclusione su questa vicenda, né esiste un canale pubblico ufficiale per verificare se Dylan_0x (@0xDylan_) sia effettivamente un membro del team WLFI Wallet. Il fondatore di Aave, Stani.eth, si è espresso ufficialmente a nome di Aave, mentre il team di WLFI non ha ancora risposto tramite canali ufficiali. BlockBeats continuerà a seguire gli sviluppi di questo evento.
Bitget ora supporta il pre-mercato e il trading di futures per WLFI
Secondo un annuncio ufficiale riportato da ChainCatcher, Bitget ha ora lanciato il trading pre-market e il trading di contratti, con una leva finanziaria che va da 1 a 25 volte.
Il fondatore di Aave ha risposto una volta: Il protocollo relativo alla proposta WLFI rimane valido
Secondo quanto riportato da ChainCatcher, il fondatore di Aave, Stani.eth, ha risposto oggi alle 20:30 a domande riguardanti “L’accordo tra WLFI e il protocollo AAVE è ancora valido? Stanno davvero costruendo su Aave? Circolano molte voci differenti”, affermando che il protocollo rimane valido. “Ai prezzi attuali, il tesoro di Aave riceverà WLFI per un valore di 2,5 miliardi di dollari, diventando così uno dei maggiori vincitori di questo ciclo.” In risposta a questa opinione, il fondatore di Aave ha ricondiviso e commentato in modo evidente: “L’arte dell’accordo.” Come riportato in precedenza da ChainCatcher, l’analista on-chain @ai_9684xtpa ha pubblicato un’analisi su X, affermando che secondo le proposte precedenti, Aave, in qualità di partner dell’ecosistema di prestito WLFI, farà sì che il WLFI in questa istanza di Aave v3 adotti lo stesso meccanismo del fattore di riserva dell’istanza principale di Aave. AaveDAO riceverà il 20% delle commissioni di protocollo generate dall’istanza WLFI Aave v3 e otterrà anche circa il 7% della fornitura totale di token WLFI, da utilizzare per la futura partecipazione ai processi di governance di WLFI, per il liquidity mining e per promuovere la decentralizzazione della piattaforma WLFI. La distribuzione dei proventi sarà implementata tramite uno smart contract trustless, che assegnerà direttamente la corrispondente percentuale delle commissioni di protocollo all’indirizzo del tesoro di AaveDAO e all’indirizzo del tesoro di WLFI.
WLFIUSDT ora disponibile per il trading sui futures pre-market
Bitget ha lanciato WLFIUSDT per il trading sui futures pre-market con una leva massima di 25x il 23 agosto 2025 (UTC+8). Prova subito a fare trading sui futures tramite il nostro sito ufficiale o sull'app Bitget. WLFIUSDT: Parametri Dettagli Asset sottostante WLFI Asset di regolamento USDT Dimensione del tick 0.0001 Leva massima 25x Frequenza di regolamento delle commissioni di finanziamento Ogni quattro ore Periodo di trading 24/7 In base alle condizioni di rischio del mercato, Bitget può regolare di volta in volta i parametri, che includono la dimensione del tick, la leva massima e il tasso del margine di mantenimento. Per maggiori dettagli, consulta: WLFI/USDT [Futures] I futures di Bitget includono: Futures USDT-M, Futures Coin-M e Futures USDC-M. Futures USDT-M: fai trading utilizzando USDT per tutte le coppie. Puoi scegliere USDT per scambiare più coppie di valute contemporaneamente, in cui più futures condividono lo stesso saldo del conto, il profitto, la perdita e i rischi. Grazie per il sostegno e la fiducia in Bitget!
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